Oggetto: PROGETTO DI FORMAZIONE MUSICALE
AGLI INSEGNANTI DELLA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTI COMPRENSIVI del COMPRENSORIO INGAUNO
Loro sedi
L’universo sonoro che ci accompagna nella vita è costituito da una sovrapposizione complessa di suoni e rumori in grado, specialmente nei primi anni di vita, di stimolare particolari aree
celebrali, quindi di incidere sul processo di crescita cognitiva. La moderna pedagogia, supportata dalle neuroscienze, afferma infatti che ogni individuo apprende attraverso costrutti mentali in grado di filtrare le esperienze e la realtà circostante:
tra questi costrutti figura anche l’intelligenza musicale (H. Gardner). Un’educazione musicale che ambisce a definirsi tale si dovrebbe porre degli obiettivi ambiziosi
ma possibili, atti a sbloccare, ATTRAVERSO LA MUSICA (convenzionale o meno), i “recettori emozionali” del discente.
_ Il “fissante” che rende indelebile un’esperienza è dato dall’Emozione che si prova in quel momento.
_ Il “propellente” che alimenta un processo d’apprendimento è la Motivazione.
_ Il “catalizzatore” è rappresentato dalla rilevanza percepita e attribuita (dal discente) ad una particolare attività : il Significato.
Quanto appena affermato è conditio sine qua non per NON rendere vana l’azione del docente di musica (e non solo).
La fascia di età compresa dai sei agli undici anni (Scuola Primaria) rappresenta il periodo di crescita durante il quale un bambino inizia a rielaborare organicamente le conoscenze prendendo così maggior consapevolezza di sé. Sotto l’aspetto musicale è possibile perciò intraprendere un percorso ad ampio respiro che condurrà il bambino a maturare esperienze dirette col mondo dei suoni attraverso attività quali il canto, la creazione di strumenti, il ballo, l’ascolto critico ecc.
Obiettivi del corso di formazione:
– Offrire ai docenti della Scuola Primaria le nozioni di base della teoria musicale.
– Illustrare alcuni percorsi didattici per avvicinare gradualmente i discenti alla musica attraverso il gioco.
– Insegnare un corretto utilizzo dell’apparato fonatorio (scelta consapevole dei repertori)
– Proporre l’utilizzo dei supporti tecnologici.
– Favorire un approccio efficace alla notazione musicale (come schema-sequenza cronologica di eventi acustici e, successivamente, fissazione grafica dei suoni).
Macroaree didattiche analizzate durante il corso
- concetto di ritmo e pulsazione
- l’orecchio (altezza, timbro, durata, intensità e psico-acustica)
- la voce e la vocalità
- azioni espressive con la musica (uso dei linguaggi, gesti suono, sinestesie sonore)
- la musica d’assieme (contestualizzazione del fare del singolo nell’ambito di un gruppo attraverso condivisione di significati)
- gli strumenti musicali (gli strumenti, le loro caratteristiche sonore e prerogative psicologiche oltre il didascalico)
- ascoltare per sentire (come si ascolta e cosa è meglio ascoltare)
- musica e informatica musicale
- la notazione (partiture tradizionali e non convenzionali)
- indicazioni di metodo
Attività laboratoriali proposte:
– Esercitazioni ritmiche e vocali
– Ear traning
– Team building
– Solfeggio ritmico mutuato da repertori vocali
– Gruppi di lavoro per la realizzazioni di partiture visuali
– Esecuzione di un brano di musica d’assieme
– Simulazione di lezione in classe
Materiali:
strumentario Orff, fogli A3 e A4, colori, tastiera, impianto di riproduzione sonora e sistema di registrazione digitale.
Organizzazione del corso:
Il progetto necessita di un monte ore totale di 20 ore da svolgere presso l’ Istituto Comprensivo Albenga 1. Il corso sarà suddiviso in dieci appuntamenti (ciascuno da due ore) il giovedì pomeriggio dalle 17:30 alle 19:30.
Docenti formatori:
- LINDA GAGLIANONE (DOCENTE PRINCIPALE DEL CORSO)
- INSEGNANTI DI STRUMENTO MUSICALE IN ORGANICO PRESSO L’ISTITUTO COMPRENSIVO ALBENGA 1
Se interessati a frequentare il corso si prega dare la propria adesione entro lunedì 27 ottobre al Referente di plesso che avrà cura di comunicarlo alla Scuola Media (Proff. Bonaudo, Grossi, Sciri)
Per info:
Prof. Luca Sciri 3396399700 – lucaclarinet@gmail.com
Il DIRIGENTE Scolastico
Dott. Riccardo BADINO